Alcune notizie da Miranda Merron (Campagne de France).
« Ieri avrebbe potuto essere una giornata tranquilla, probabilmente l’ultimo giorno di navigazione facile nell’infinito e molto presente Alto Atlantico meridionale. Tuttavia, è raro che passi un giorno senza che si verifichi qualche problema. Durante l’ispezione della barca, ho scoperto con orrore che il serbatoio dell’olio idraulico per la chiglia basculante si era svuotato nel vano motore. L’idraulica non è una delle mie specialità, leggermente indietro rispetto all’arte nera dell’elettricità e dell’elettronica, anche se ho avuto una lezione dal team Hydroem prima dell’inizio della gara. Fortunatamente l’olio era contenuto principalmente in un’area del vano motore, quindi l’ho travasato in una bottiglia, poi ho chiamato Halvard per un consiglio (deve essere stato felicissimo!) e ho iniziato a cercare la perdita. Per qualcuno che sa quello che fa sarebbe stato un gioco da ragazzi, ma per me un po’ più complicato. Ad ogni modo, si è scoperto che si trattava di un sigillo rotto su uno dei tubi del pistone della chiglia che ovviamente non era molto accessibile. Ho sostituito la guarnizione e poi ho rimesso l’olio nel serbatoio e fin qui tutto bene. Ciò mi ha tenuto occupato per parecchie ore e ho avuto una preziosa esperienza pratica, e so molto di più rispetto a 24 ore fa!
Mentre stavo giocando con l’olio idraulico, si è sentito un forte botto dalla poppa della barca. Si è scoperto che si trattava della miccia in dyneema dell’idrogeneratore, progettata per rompersi se colpisce qualcosa. Ci è voluto un po’ per trovare lo stesso dyneema per sostituirlo dato che non sembra che io abbia quelle dimensioni piccole tra i miei pezzi di ricambio. C’era un pezzo usato per legare le buste proprio all’interno della scaletta, quindi l’ho rubato per creare una nuova miccia. La mia nuova miccia regge per ora…
È l’alba e noi (la barca ed io) siamo ancora sotto il vecchio fronte su cui navighiamo da 36 ore. A volte diventa piuttosto leggero, ma il vento dovrebbe iniziare a rafforzarsi più tardi.
Chissà quali sorprese ci riservano oggi! »
Miranda Merron – Campagna di Francia